Scaffalatura push back: cosa sono, vantaggi e svantaggi

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Scaffalatura push back

In questo articolo parliamo della scaffalatura Push Back nella logistica di magazzino.

Si tratta di un sistema di stoccaggio che offre un approccio dinamico alla gestione dei materiali.

Questo sistema è progettato per ottimizzare l’utilizzo dello spazio, migliorare l’accessibilità ai prodotti e facilitare il carico e lo scarico degli stessi.

Definizione e funzionamento

La scaffalatura di magazzino “Push Back” è costituita da un insieme di livelli orizzontali di rulli o carrelli inclinati.

I carrelli sono dotati di ruote o rulli che consentono alle merci di scorrere lungo la pendenza.

Le merci vengono caricate dalla parte anteriore del sistema e spinte all’interno utilizzando il principio del “push back”, ovvero spingere un articolo già posizionato per fare spazio a uno nuovo.

Il prelievo funziona con il seguente principio: viene prelevata la prima unità di carico e le altre scivoleranno per gravità verso il basso, mantenendo così le posizioni tutte vicino alla porta di prelievo della scaffalatura.

In questa maniera si applica il principio logistico di stoccaggio FIFO e cioè FIRST IN – FIRST OUT, e cioè la prima udc (unità di carico) ad entrare sarà anche la prima ad uscire.

Di solito queste scaffalature sono profonde per non più di 4 – 5 posti bancale ed essendo su più livelli, su ogni canale / livello sarà posto un solo tipo di prodotto, oppure ad esempio, avendo tutti prodotti uguali nel magazzino potremmo dividere il canale / livello per numero di lotto, data scadenza o altro.

Vantaggi delle scaffalature push back

In questo capitolo esploriamo alcuni vantaggi derivanti dall’utilizzo di questa tipologia di scaffalatura.

  • Massimizzazione dello spazio: Grazie all’utilizzo dello scorrimento e del “push back”, questo sistema sfrutta al massimo lo spazio disponibile, poiché sfrutta la profondità del magazzino.
  • Rotazione delle scorte: Il sistema “Push Back” favorisce la rotazione delle scorte grazie alla natura dinamica del caricamento e dello scaricamento. Ciò aiuta a prevenire il deterioramento dei prodotti dovuto a lunghi periodi di stoccaggio.
  • Risparmio di tempo: L’accesso ai prodotti è semplificato, poiché i carrelli scorrono in modo fluido. Ciò riduce il tempo necessario per prelevare o depositare gli articoli.
  • Versatilità: Può essere utilizzato per stoccare una varietà di prodotti, tra cui merci sfuse, pallet, scatole e contenitori.
  • Aumento dell’efficienza operativa: Il sistema “Push Back” può ridurre il tempo di picking e semplificare le operazioni di carico e scarico, aumentando l’efficienza complessiva del magazzino.

Svantaggi delle scaffalature push back

Dopo aver elencato alcuni vantaggi, passiamo ad elencare alcuni svantaggi.

  • Complessità di installazione: La configurazione iniziale richiede un’installazione precisa e potrebbe richiedere più tempo rispetto a sistemi di scaffalatura più semplici.
  • Costi iniziali: L’implementazione del sistema “Push Back” può comportare costi iniziali più elevati rispetto a sistemi di scaffalatura tradizionali.
  • Accesso limitato: Non tutti gli articoli possono essere facilmente accessibili all’interno del sistema, poiché quelli posizionati posteriormente richiedono lo spostamento di quelli anteriori.

Il più importante però, consiste nell’obbligo di avere un prodotto per canale/livello con una scorta minima di almeno 4 5 bancali a prodotto, e non tutti i tipi di settori hanno questa particolarità.

Questo è il motivo principale per cui poche volte si trova in un magazzino questo tipo di scaffalatura.

Settori di utilizzo

  • Magazzini di stoccaggio a rotazione rapida
  • Magazzini che richiedono una gestione efficiente delle scorte
  • Prodotti con date di scadenza o merci soggette a deterioramento
  • Industrie alimentari e farmaceutiche
  • Logistica e distribuzione
  • Centri di smistamento e spedizione

Video scaffalatura push back

Abbiamo realizzato anche il video che parla appunto di questa tipologia di scaffalatura

Lascio il link al video per chi fosse interessato a condividere: https://www.youtube.com/watch?v=1Hz7EkqVX34

Conclusione

In sintesi, la scaffalatura di magazzino “Push Back” è una soluzione dinamica e versatile che offre vantaggi significativi in termini di ottimizzazione dello spazio, rotazione delle scorte e efficienza operativa.

Tuttavia, è importante considerare i costi iniziali e la complessità dell’installazione prima di adottare questo sistema.

Inoltre non è detto che in un magazzino sia presente solo questo tipologia di scaffalature. Ad esempio, un magazzino può ospitare diverse un magazzino automatico, una scaffalatura tradizionale ed una scaffalatura push back.

Ricordiamo che ogni magazzino ha la sua conformazione particolarizzata in base alla storia dell’azienda ed in base ai gamma ed alla quantità di prodotti trattati.

Se vuoi ospitare il link della tua azienda in questo articolo, non esitare a contattarci tramite la pagina contatti.

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Francesco

Ingegnere informatico, Consulente logistico e co-founder di Gazzetta Logistica. Mi occupo di Logistica dal 2012. Da alcuni anni lavoriamo alla realizzazione del software gestionale SWEET per la gestione del magazzino e dei trasporti, il quale sta riscontrando un buon successo nelle varie installazioni.

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