Contenitori isotermici

Contenitori isotermici: chi lavora nella distribuzione di alimenti, nel settore del catering, nell’organizzazione di rinfreschi o buffet o nell’ambito della fornitura di alimenti, necessita di soluzioni adeguate ai propri clienti.

Di fronte alle crescenti esigenze del mercato alimentare relative alla conservazione adeguata dei prodotti, i contenitori isotermici per trasportatori autonomi adempiono agli standard più rigorosi.

Ad esempio chi lavora  nel settore del trasporto per la ristorazione o per le aziende di logistica alimentare, di catering o alberghiero necessita conservare la merce nelle migliori condizioni possibili.

Allora la soluzione può essere data dai contenitori isotermici per mantenere la cosiddetta catena del freddo

Infatti il trasporto di cibo o alimenti deve essere effettuato con borse frigorifere, passive o attive, di alta affidabilità. La proliferazione batterica non è uno scherzo e spesso un risparmio banale porta a risultati disastrosi.

Perché scegliere i contenitori isotermici

Ad esempio i contenitori isotermici permettono di ottimizzare le operazioni di consegna di alimenti freschi, surgelati. Ma anche dei pasti caldi presso gli ospedali, le comunità o centri cottura. Garantiscono la conservazione dell’alimento e permettono agli operatori di svolgere il lavoro nella totale certezza del rispetto delle normative vigenti.

E per questo motivo esistono modelli di contenitori isotermici piccoli e leggeri con tracolla di trasporto, partendo dalle borse quindi fino ad arrivare ai congelatori per camion e furgoni con efficiente sistema di refrigerazione, robusti e maneggevoli.

Questi dispositivi con tecnologia avanzata di refrigerazione / riscaldamento e sistema di sbrinamento automatico, possono essere trasportati e scaricati con sicurezza e sono dotati di una capacità di stoccaggio di fino a 800 L.

I contenitori isotermici per alimenti sono le soluzioni in regime ATP (Accord Transport Perissable) per il trasporto sicuro e a norma di alimenti caldi, freschi e surgelati.

Sono i contenitori perfetti per il trasporto e la conservazione di alimenti durante il ciclo distributivo in quanto conformi alle normative vigenti in tema di mantenimento delle temperature ed idonei a rispettare le procedure HACCP.

Inoltre, permettono di ottimizzare e ridurre i costi del trasporto utilizzando un unico veicolo per prodotti con differenti temperature di conservazione.

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Il certificato ATP per i contenitori isotermici

Il certificato ATP è disponibile con omologazione di tipo IN, IR, RRCX, FNAX ed FRCX, a seconda del contenitore isotermico e del tipo di alimenti trasportati.

Si tratta del certificato rilasciato dal Ministero dei Trasporti attraverso gli uffici della Motorizzazione Civile e attesta il rispetto del trattato internazionale. Questo trattato regolamenta le caratteristiche dei mezzi atti a trasportare su strada i prodotti deperibili ed ha validità 6 anni dal primo rilascio.

I certificati ATP accompagnano il contenitore isotermico e riportano il numero di matricola del contenitore, o i numeri di matricola dei contenitori nel caso sia cumulativo.

Gli stessi numeri di matricola sono incisi sulla targa di certificazione ATP fissata sui contenitori a cui il certificato fa riferimento.

Per questo motivo è fondamentale acquistarli nello stesso momento dell’acquisto dei contenitori e non in fasi separate.

La certificazione attesta che il contenitore isotermico è costruito per trasportare e conservare le derrate alimentari deteriorabili con prova di isotermia in linea con le normative ATP. Risulta anche idoneo ad essere trasportato all’interno di automezzi anche non coibentati.

La vasta gamma è completa di contenitori isotermici per alimenti con diverse capacità di contenimento. I contenitori isotermici sono tutti professionali ed adatti ad un uso intensivo utile a semplificare l’organizzazione della logistica nelle cucine industriali.

Infine, i contenitori possono essere equipaggiati con piastre eutettiche, dotati di gruppo frigo ad alimentazione attiva fino a -25° o forniti con porta attiva riscaldante fino a 40°.

Modalità di trasporto

Disegnati a partire da poliuretano iniettato per garantirne l’isolamento interno, all’esterno sono protetti da acciaio galvanizzato.

La sua facile gestione permette di trasportarli in furgoni, camion frigoriferi o in qualsiasi tipo di veicolo adeguato.

Per la loro movimentazione, i contenitori isotermici sono dotati di un sistema di pallet con o senza ruote.

Categorie principali per i contenitori isotermici

I contenitori isotermici si suddividono in due principali categorie:

I box, contenitori leggeri ma allo stesso tempo robusti, che mantengono il contenuto fresco, surgelato o caldo, sono largamente utilizzati nelle pasticcerie, nelle gelaterie. Ma sono utilizzati anche nel settore della lavorazione carni, ittico e farmaceutico

I roll, veri e propri frighi con o senza motore sono largamente utilizzati nella grande distribuzione per la consegna dai reparti produttivi ai punti vendita. Sono realizzati in stampaggio rotazionale e isolati internamente con schiuma poliuretanica priva di CFC e HCFC. Hanno anche una targa che identifica ogni singolo contenitore in modo da essere omologati ATP dalla motorizzazione civile.

A seconda del tipo di contenitore, della sua capacità di isotermia e dei dispositivi refrigeranti ausiliari di cui è dotato, il certificato ATP potrà essere rilasciato con diversa classe di omologazione.

Vediamo alcuni esempi:

• Classe IN: trasporto del fresco
• Classe IR: trasporto del surgelato
• Classe RRCX: trasporto del surgelato con piastre eutettiche
• Classe FNAX: trasporto del fresco a refrigerazione non autonoma
• Classe FRCX: trasporto del surgelato a refrigerazione non autonoma

Grazie per aver letto fino in fondo.

Ti consiglio il nostro video sui Contenitori Isotermici su youtube