Componenti per il sollevamento
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Componenti per il sollevamento
In questo articolo parliamo dei componenti per il sollevamento. I componenti per il sollevamento sono gli strumenti che servono a collegare il mezzo usato per il sollevamento all’oggetto da sollevare. Esistono diversi componenti per adempiere a diversi scopi che andiamo ad elencare di seguito.
Ganci e bozzelli
Contenuti Articolo
Partiamo quindi dai ganci e dai bozzelli.
I ganci sono dispositivi di sollevamento che vengono utilizzati per collegare la fune o la catena al carico. Devono essere progettati per sopportare il peso del carico in modo sicuro.
Il filo d’acciaio è provvisto, solitamente, di un gancio a molla a un’estremità. Si può dire che il gancio sling ad occhiello è il più usato, perché è facile da usare ed il carico è facilmente agganciabile al gancio.
Grazie alla molla, il gancio si chiuda automaticamente, ma è sempre importante verificare che il gancio sia ben chiuso. I ganci come già spiegato in questo articolo che parla degli accessori di sollevamento possono essere di tre tipi e cioè ad occhio, girevole, oppure ad anello ovale detto anche campanella
I bozzelli, invece, sono utilizzati per moltiplicare la forza di sollevamento e facilitare il movimento dei carichi pesanti. Bozzello è la denominazione generica della carrucola, specialmente nel linguaggio della marineria. E’ costituita da una cassa che può essere semplice, doppia o tripla a seconda del numero di pulegge che contiene.
Grilli e golfari
Quindi introduciamo i grilli, i golfari, i morsetti e le redance. Questi accessori sono utilizzati per collegare e fissare carichi durante il sollevamento. Devono essere robusti e sicuri per garantire una connessione stabile e affidabile.
Il grillo di sollevamento è un attrezzo che viene utilizzato per sollevare e fissare carichi, specialmente carichi pesanti. Un grillo per sollevamento ha la funzione di creare un legame robusto e che assicuri una certa garanzia tra il dispositivo che serve per sollevare il carico e il carico stesso, che viene spostato o sollevato. Quindi si crea un legame stabile che deve evitare assolutamente la disconnessione. Infatti per esempio i grilli da sollevamento si rivelano importantissimi in molte applicazioni, anche da utilizzare come grilli per funi.
I golfari i sono anelli metallici forgiati da fissare ai carichi per consentirne il sollevamento o l’ancoraggio. Per la movimentazione dei carichi i golfari fungono da punti di sollevamento, ossia un’interfaccia con le brache ed i tiranti di sollevamento. Per il bloccaggio dei carichi invece sono usati come punti di ancoraggio in cui inserire i ganci delle catene di fissaggio sui mezzi di trasporto.
Possono essere delle seguenti tipologie:
- golfari con anello fisso
- golfari orientabili con anello che può ruotare su un asse
- golfari orientabili e girevoli (a doppia articolazione) con anello che può ruotare su due assi.
Possono avere i seguenti tipi di attacco:
- Golfari avvitabili (con gambo filettato maschio o con foro filettato femmina)
- Golfari a saldare (inamovibili)
Morsetti e redance
I morsetti per funi si utilizzano per bloccare un cavo in posizione, si sfruttano per corde, cavi e funi di diverse misure e con forza di trazione variabile.
Per questo motivo è possibile trovare molti modelli come i morsetti stringi corda a U, modelli a croce o ad anello. Grazie a queste varie tipologie presenti sul mercato, si può scegliere e trovare il perfetto morsetto fune per le proprie esigenze.
Il classico morsetto per fune ha forma di U ed è in acciaio zincato, in modo che possa resistere alle intemperie se installato all’aperto.
Viene chiamato anche morsetto a cavallotto, solitamente in acciaio zincato stampato a caldo
La redancia, infine, viene utilizzata come passacavo per proteggere le asole delle funi d’acciaio da usura per contatto e attrito con perni e punti di sollevamento e ancoraggio.
La radancia, redancia o capocorda è un anello scanalato a forma di goccia che viene posto all’interno dell’asola di una fune o di un cavo d’acciaio per protezione dall’usura dovuta allo sfregamento con altri cavi, maniglioni, moschettoni, ganci, e similari, garantendone così l’integrità nel tempo. La redancia viene prodotta solitamente in metalli ferrosi, alluminio o plastica.
Per facilitare l’utilizzo dei cavi in cui è installata, ha la tipica forma a goccia con la sezione a U, in modo da combaciare con la sezione della fune su cui deve alloggiare.
Video
In questo video della collana Pillole di Logistica, viene riproposto quanto detto nell’articolo, ma con l’inserimento delle immagini che aiutano a capire meglio come sono fatti questi componenti per il sollevamento.
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